Il lato oscuro delle noci: quando è meglio limitarne il consumo

Le noci sono uno dei frutti secchi più buoni e aromatici che esistano, appannaggio quasi esclusivo di festività e dolci golosi. Ma possono essere ovviamente consumate tutto l’anno, inserite persino in piatti salati e conferire una consistenza unica alle pietanze. Le proprietà nutrizionali sono notevoli, ma quando è meglio limitarne il consumo?

Allergeni e herpes

Chi presenta già una storia medica di allergie alla frutta secca, dovrebbe evitare di mangiare noci, specie per il rischio di shock anafilattico. Ovviamente, ciascuno conosce i propri limiti per quanto concerne le allergie, specialmente se regolarmente seguito da un professionista. Alle volte, basta limitarsi nel consumo di noci per evitare reazioni avverse.

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Una quantità eccessiva, in caso di allergie più lievi, può portare a disturbi gastrointestinali o pesantezza allo stomaco. Nei soggetti predisposti, inoltre, causa manifestazioni come l’herpes labiale, in quanto la noce contiene arginina. Si tratta di un aminoacido che supporta nella sintesi delle proteine, per cui benefico. Ma un suo eccesso si manifesta proprio favorendo l’herpes.

Le noci contengono inoltre il nichel in discreta quantità, per cui si torna al discorso delle allergie: chi mal sopporta il nichel persino a livello cutaneo, dovrebbe limitare o evitare il consumo di noci per evitare infiammazioni sgradite. Chi assume medicinali contro l’ipotiroidismo, poi, dovrebbe sapere che le noci possono intaccarne l’efficacia.

Altri lati oscuri delle noci

Le noci possono favorire il formarsi di calcoli renali. Ovviamente, si parla di un consumo eccessivo e reiterato nel tempo: gli ossalati presenti nel frutto, infatti, risultano deleteri per chi vada soggetto a questa problematica, per cui sarebbe utile mangiarne una quantità minima e sotto controllo medico per evitare ricadute.

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Chi sta effettuando una dieta dimagrante, inoltre, dovrebbe sapere che le noci contengono sì, una buona quantità di fibre, ma anche di grassi. Le fibre aiutano a conferire un senso di sazietà e coadiuvano la funzione intestinale. Ma l’apporto calorico di una quantità eccessiva di noci non si sposa bene con una dieta ipocalorica.

Se però non si hanno di queste problematiche o semplicemente ci si limita nel consumo, le noci non sono nostre nemiche giurate e, anzi, hanno anche dei lati positivi che è bene conoscere. Oltre alle fibre, le noci contengono Omega 3 e antiossidanti che proteggono le cellule dallo stress ossidativo, limitando quindi le infiammazioni.

Il lato benefico delle noci

Non solo lati oscuri, dunque, ma anche punti di luce. manganese, rame, magnesio e ferro sono nutrienti che l’organismo consuma quotidianamente e che sostengono la salute cardiovascolare, ossea, muscolare e del sistema immunitario. Inserite in una dieta bilanciata, quindi, anche le noci possono brillare a modo loro e non solo portare svantaggi.

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L’acido oleico delle noci, poi, favorisce il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue, mentre la melatonina promuove la funzionalità corretta del ciclo sonno-veglia. Possono anche contenere il livello di zuccheri nel sangue, per cui si consumano senza pensieri anche se con patologie quali il diabete, seppure in quantità mai elevate.

La vitamina E e l’acido elleagico sono due elementi in supporto del sistema immunitario, rinforzandone la risposta in maniera naturale. Non manca nemmeno l’utilissima vitamina B e i folati. Le noci hanno anche una buona dose di carboidrati, per cui risultano anche energetiche. Insomma, al naturale o inserite in qualche ricetta, sono comunque da considerare.

Le noci in cucina

Le noci, quindi, se consumate nelle giuste quantità e in assenza di problematiche o allergie importanti, sono deliziose in tutti i dolci. In abbinamento con miele, cioccolata o altre ricette al cucchiaio o al forno risultano estremamente versatili. Donano un tocco croccante e aromatico cui difficilmente si può dire di no.

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Spesso si usano anche come ripieno per alcuni tipi di arrosto, oppure assieme a formaggio e frutta come le pere, per un dessert o un antipasto da veri intenditori. Il loro spirito di adattamento è perfetto anche per creare insalate miste a cui dare croccantezza, con verdure a foglia verde, frutti succosi e avocado.

Miele, noci e brie o, ancora, gorgonzola in forma di mousse con noci sbriciolate: sono solo alcune delle idee sfiziose per presentare le noci con originalità ed eleganza. Vi è poi un classico come il pane alle noci, un mix tra dolce e salato che risulta eccellente con o senza lievitazione.

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